La mia avventura con i vagoni rossi cominciò dall'idea di accompagnare i miei giovani visitatori in un viaggio fantastico nel mondo dell'agricoltura.
Contattai quindi Trenitalia che s'innamorò del progetto e, contrariamente alle direttive aziendali, mi concesse le tanto sospirate autorizzazioni all'acquisto.
Cominciai cosí la mia ricerca, visitando varie stazioni ferroviarie da Lecco, Verona, Genova, sino ai meravigliosi sotterranei di Milano Centrale... senza però alcun risultato.
Improvvisamente arrivò una telefonata da Roma, dalla direzione Trenitalia che m'informò della presenza di due carri merci G1 del 1946 presenti a Milano Forlanini.
Raggiunsi la stazione e, accompagnata da un responsabile, attraversai decine e decine di binari fino ad arrivare ai miei carri.
Erano in pessime condizioni, ricoperti di rovi, in disuso da circa 20 anni... ma fu amore a prima vista, erano proprio loro...
quelli che avevano animato i miei sogni!